LICEO “ROSETTI" E PNEUS COMPANY
IN PRIMA LINEA PER LA SORVEGLIANZA AMBIENTALE
Il Liceo Scientifico "Benedetto Rosetti" annuncia la realizzazione di una sperimentazione in collaborazione con la startup innovativa PNeUS Company. La partnership ha portato all'implementazione di un sistema avanzato per il monitoraggio ambientale, volto a rivoluzionare la gestione dei parametri critici all'interno dell'istituto.
Il progetto pilota ha condotto all’installazione di due sensori, il primo nella classe 1^M, al cui interno sono tenute sotto controllo la qualità dell’aria, la temperatura e l’umidità dell’aula, il secondo nel frigorifero del laboratorio di chimica dove è stata posizionata una sonda per il monitoraggio della temperatura del congelatore dove sono conservati enzimi particolarmente sensibili. Il progetto è sostenuto in ambito scolastico dal Dipartimento di scienze naturali del Liceo, coordinato dal professor Ulisse Ulissi, e rientra tra le diverse iniziative Eco-schools (referente professoressa Stefania Buttafoco) per affrontare le sfide ambientali.
NEL NOME DI GIULIA
Installazioni artistiche, informazioni tecniche specifiche, sollecitazioni interiori a più livelli hanno costellato la mattinata del 25 novembre 2023, che ha visto il Liceo Scientifico Rosetti di San Benedetto del Tronto impegnato a tutto tondo in una celebrazione consapevole della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, quest’anno divenuta ancora più intensa a motivo della drammatica vicenda di Giulia Cecchettin.
L’attività ha visto più momenti che hanno coinvolto non solo i ragazzi delle classi terze, ma l’intera comunità del Rosetti. Il primo è coinciso con l’inaugurazione della panchina rossa collocata nel giardino scolastico che affaccia su via Asiago, una vera e propria installazione realizzata dagli studenti della classe 3A, che hanno personalizzato la seduta con un intervento grafico-artistico realizzato sotto la guida della docente di Disegno e Storia dell’arte professoressa Sara Tosti. Centocinque farfalle rosse, tante quante il numero delle donne uccise dall’inizio dell’anno, si librano verso l’alto: simbolo di vite spezzate, ma in grado di rinascere nella coscienza collettiva come monito e spinta per un reale cambiamento. Toccante poi la breve messa in scesa, da parte degli studenti, del monologo 'Alice nel paese delle brutte meraviglie' della scrittrice Anna Steri; voci e gesti hanno ricostruito la parabola ascendente della violenza subita, che prima è solo verbale e poi si trasforma in un parossismo di azioni brutali.
Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
AL LICEO ROSETTI L’ARTE SI FA RIFLESSIONE
Centocinque farfalle che si librano nell’aria, tante le donne uccise in Italia dall’inizio dell’anno: sono il punto focale di una delle due installazioni artistiche che sabato 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, saranno inaugurate al Liceo Scientifico Rosetti di San Benedetto del Tronto in apertura dell’iniziativa programmata dall’istituto sul tema “La tutela delle Donne vittime di violenza fisica e psicologica”.
Alle ore 11:20 tutte le classi terze si recheranno in Aula Magna per l’incontro con tre figure che daranno un vitale contributo sul tema; saranno infatti presenti l’avvocata Francesca Biancifiori, presidente dell’associazione Giustizia Donna, la dottoressa Catiuscia Settembri, psicologa e psicoterapeuta, il Vicequestore della Polizia di Stato, dottor Andrea Crucianelli. “Un momento importantissimo, sottolinea la Dirigente Scolastica Stefania Marini, tanto più formativo quanto più le coscienze dei ragazzi sono state colpite dal drammatico epilogo della vita di Giulia Cecchettin”.
Il tutto sarà preceduto, alle ore 11:10, dall’inaugurazione della panchina collocata nel giardino scolastico che affaccia su via Asiago, con la partecipazione degli studenti della classe 3A, che hanno personalizzato la panchina con un intervento grafico-artistico avviato alcune settimane fa sotto la guida della docente di Disegno e Storia dell’arte professoressa Sara Tosti. All’installazione esterna corrisponde quella che, a partire da una panchina rossa già realizzata in una passata edizione della Giornata internazionale, è stata arricchita dagli studenti della stessa classe nell’ambito del percorso di riflessione sulla violenza di genere. “Le donne uccise le ricordiamo come farfalle rosse, ne ricordiamo la bellezza, la fragilità, ma anche la forza di tornare a volare nonostante la violenza subita, indicata dal colore rosso - spiega la professoressa Tosti-. L’installazione è posta all’ingresso del Liceo, sopra la scacchiera esistente, che è aperta perché da questa rottura si librano le farfalle”. L’idea è quella di dare attraverso l’arte un messaggio forte, che permetta di comunicare ciò che i ragazzi hanno elaborato nel corso dell’attività.
GLI STUDENTI DEL ROSETTI ARCHIVISTI A PERUGIA
Il progetto PCTO della 4F
Un’esperienza entusiasmante quella vissuta dagli studenti della classe 4F che per tre giorni, a Perugia, si sono materialmente calati nei panni degli archivisti lavorando su antiche carte.
L’attività si è svolta dal 9 all’11 novembre nell’ambito del progetto PCTO “Fonti scritte e patrimonio immateriale: percorsi, attività e valorizzazioni al Liceo Rosetti” che vede i ragazzi impegnati in mansioni specifiche che afferiscono al recupero della memoria e della tradizione del patrimonio archivistico della città di San Benedetto del Tronto. Nella tre giorni la classe, accompagnata dal professor Leone Damiani, dalla professoressa Genoveffa Simone e dal dottor Giuseppe Merlini, responsabile dell’Archivio Storico Comunale, dopo aver visitato i locali e i depositi dell’Archivio di Perugia, è stata ospitata nel laboratorio di restauro per assistere alle attività che si stanno svolgendo giornalmente sulle carte contenenti antichi documenti sambenedettesi